alfredo santella




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Abito il tempo più che lo spazio, per me un territorio vale l’altro ed il sociale mi garba poco se non interagisce con la bellezza dei giorni speciali. In Sudamerica il raggio verde non inganna sulla qualità delle persone. Julio Verne ha ragione.

GIORNATA PARTICOLARE semplicemente guardando dalla finestra e avere la sensazione di lavorare a qualcosa di stupefacente.

Una volta l’anno nel quartiere di Piask a Varsavia c’e’ una festa in cui i ricchi si fanno coscienziosamente svuotare il portafoglio dai ladri di quell’antico e famoso quartiere della città.

Particolare fu il giorno in cui marinai la scuola per la prima volta infilandomi in una sala da biliardo. Mi batterono le tempie per tutto il tempo, poi, reiterandomi cominciai ad annoiarmi inverosimilmente e a ripreferire la scuola.

Nonostante l’eccezionalità dell’evento Il giorno della prima comunione, inv...
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Felice incontro con la pittura, con Alfredo Santella, un senso di equilibrio permeato tra forme e colore tesi a dare messaggi di liberta’, di fusione tra umana natura e spiritualita’ concettuale, di aderenza all’archetipo fondamentale dell’uomo mai sazio di conoscenza, di novita’, di approfondimenti. La pittura di Alfredo Santella e’ una ricerca metafisica del quotidiano ovunque gli possa capitare di trovarlo, di sperimentarlo, di giocare con lui talvolta. Alcuni eccellenti lavori mostrano la qualità dell’artista che da piu’ di venti anni affina di continuo il suo lavoro.
 
Concezio Barcone
Sulmona (AQ) - 1997

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Pittore, viaggiatore…da scoprire !
 
Sonia Graf
La chaux de fonds, Svizzera - 1997

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Alfredo Santella e’ un pittore viaggiatore, anzi un pittore di viaggio, giacche’ spesso e’ questo l’argomento principale del suo lavoro. Storie di strade, di paesi e di persone, dentro e fuori la fisicita’. Storie tangibili e cosmiche al tempo stesso, cronache di accadimenti passati e presenti,
vissuti in prima persona o ascoltati lungo il cammino. Artisticamente al di fuori di scuole e mode, nel suo lavoro, come lui stesso ama dire c’e’ posto per tutte le insinuazioni e per nessuna. Un’ Arte moderna dove il leggero classicismo di fondo non persegue l’obiettivo di rendere il visibile ma di rendere visibile lo straordinario incontro tra metafisica e vita quotidiana.
 
Prof. Gianfranco Parisi
Merida, Venezuela - 1995

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